venerdì 29 agosto 2008

ITALIA:

l'Italia (denominata correntemente Buffa Italia) era anticamente regione montuosa peninsulare, delimitata a nord dall'Attuale Arcipelago della Alpi e a sud dall'isola Etna. Il corrispondente Antico Paese Italiano era uno PseudoStato abitato dal Popolo Industrializzato più Buffo del XXI secolo, i cosidetti "Italiani". Caratteristiche fondamentali della Antichi Italiani erano il Telefonino, la Famiglia e Valeria Marini (v.), tre divinità sovrannaturali ancestrali adorate da tutta la popolazione, in onore delle quali venivano eletti templi e indette Buffe Feste Nazionali, il tutto nel quadro di una Società Decadente e molto Buffa, ove la massima aspirazione era FInire In Televisione. Parecchie fonti storiche tramandano come la Buffa Italia fosse enorme fonte di divertimento e svago per la Comunità Internazionale, poiché regalava autentici momenti di Simpatica Cialtroneria e Spassosa Idiozia che riuscivano a stemperare il Clima Politico Internazionale, assai cupo durante il Medioevo Ultimo Scorso. Il Primo Innalzamento Rapido del Livello degli Oceani del 2102 sommerse oltre il 90% del territorio di tale Paese Buffo, ponendo fine alle sofferenze di alcuni e al divertimento di molti.

VALERIA MARINI:

intellettuale, donna politica e punto di riferimento morale e spirituale dell'antica Italia. Ricoprì ininterrottamente la carica di Presidente del Consiglio (antica carica politica della Civiltà Italiana corrispondente al Dittatore) dal 2010 al 2035, avviò una vasta politica di riforme istituzionali introducendo il culto della sua personalità, rendendo obbligatorio lo studio dei suoi scritti filosofici nelle scuole e l'adorazione settimanale dei suoi Tanga nella Basilica di Santa Valeriona in Vincoli. Ancora in vita fu divinizzata con il nome di Santa Valeriona Benefattrice Burrosa e Bonazza, e come tale fu adorata lungo tutto il XXI secolo dal Buffo Popolo Italiano. La sua è figura emblematica nel quadro della Decadenza della Buffa Civiltà Italiana durante il Medioevo Ultimo Scorso (secoli XX-XXI).

giovedì 28 agosto 2008

CROCS:

Buffe Calzature utilizzate dagli Antenati durante tutto l'inizio del XXI secolo, allo scopo di Santificare gli Dei del PIL e Onorare la Massima Divinità, il Glamour. Erano realizzate in Becero Materiale Plastico Derivato dal Becero Petrolio, e venivano indossate praticamente da tutta l'Umanità ininterrottamente, grazie alla grande comodità, lodata anche nei Testi Sacri (v. Inni Upim, Vol. 345, nn. 2.3 e 4.456). La loro pressoché ubiqua diffusione in tutti i continenti e in tutte le condizioni mentali nel Medioevo Ultimo Scorso spiega la grande copiosità di esemplari ancora oggi presenti sulla superficie del Pianeta Madre Terra; allo scopo di rimuovere tali Residuati Beceri degli Antenati, nel 2245 è iniziato il Piano di Rimozione Crocs dal Pianeta Madre Terra, che si prevede avrà fine nel lontano 2487.

venerdì 22 agosto 2008

Omo de panza n.3

Scoperte le tracce di una civiltà aliena su Marte!

Ieri gli scienziatoni della NASA hanno annunciato tutti contenti che è stato ritrovato un segno tangibile di Intelligenza Aliena sul pianeta rosso: in particolare, è stata rinvenuta una lapide in pirite pleonastica recante un'incisione, una scritta, insomma, qualcosa.

La scritta aliena è stata subito decodificata e tradotta dai megasupercomputer dell'ente spaziale americano; la traduzione è avvenuta in diretta televisiva, in collegamento con la CNN, e il significato è risultato essere questo: la scritta dice "omo de panza, omo de sostanza."

Dopo l'iniziale entusiasmo gli scienziatoni della NASA si sono un po' abbacchiati, speravano in un messaggio di pace, in un'iscrizione importante, che desse un messaggio forte alla nazione e riaccendesse la speranza di Marziani intelligenti e più evoluti degli umani, e invece si è scoperto che i marziani erano cretini e burini proprio come gli uomini.

giovedì 21 agosto 2008

Omo de panza n.2

Un equipe di archeologi del CNR (impiegati statali, dunque fannulloni) ha compiuto una scoperta storica fondamentale, che sconvolgerà le ipotesi sulla formazione del mondo e l'evoluzione dell'obesità nei paesi occidentali: l'espressione "Omo de panza, Omo de sostanza" era già usata nell'antico Egitto.

E' stata infatti finalmente decifrata un'iscrizione del XVIII secolo a.C. sul sacrofago del faraone TutanPorkam III (appartenente alla XII Dinastia, XI Piano, Scala B, Interno 7, suonare Tatiana Estetica "solo masagi solo contanti no trufatori"), conosciuto già dall'antichità come il Faraone Obeso. L'iscrizione geroglifica è sempre sfuggita a qualsiasi intepretazione, finche' negli ultimi tempi si è capito che era scritta in Geroglifico Ciccione B, una particolare calligrafia ad uso delle Scuole Elementari dell'Antico Egitto dedicate ai Bimbi Ciccioni, che erano molto più numerosi di quanto le snellissime figure sulle piramidi fanno intendere.

Anche all'epoca, infatti, si ritoccavano le immagini con fotosciopp e gli dei, le regine e le loro schiave apparivano dipinte tutte snellissime, ma nella realtà erano paffute e sofferenti di ritenzione idrica. Alcuni egittologi arrivano a ipotizzare che le donne egiziane dell'antichità avessero anche loro il sedere basso, ma questa francamente ci sembra un'affermazione un po' eccessiva.

Comunque, il fatto che anche gli antichi egizi cercassero di sdoganare l'obesità maschile con il detto "omo de panza, omo de sostanza" indica come gli scompensi alimentari circoncisi e le turbe nutrizionali di origine postelegrafonica siano insite proprio nel di dentro dell'uomo da sempre, e che anche senza stress da traffico e da lavoro si mangiava male anche allora.

(Ma sti archeologi non hanno niente di meglio da fare? E io pago!)

mercoledì 20 agosto 2008

Omo de Panza n.1

Ultima novità dal mondo della ricerca scientifica: il detto popolare "omo de panza, omo de sostanza" corrisponde a verità.

Infatti, alcuni ricercatori dell'Università "La Sapienza" di Roma dopo ricerche durate anni confermano: gli uomini con il ventre prominente si dimostrano generalmente più concreti e affidabili dei magri. L'obesità esteriore riflette dunque un maggiore spessore interiore, per la gioia della donna italiana media che si ritrova sposata a una botte di lardo pelosa.

(Però: vabè, dico io, il progresso scientifico d'accordo, ma: sti ricercatori li pagano pure per ricercare ste boiate?)