venerdì 12 dicembre 2008

Fonti Alternative n. 1

Che poi l'automobile che non inquina, non consuma, non costa niente e va come una freccia l'avrebbero pure inventata, ma poi i soliti petrolieri e potentati economici la ostacolano in tutti i modi e non la vendono. La macchina superecologica va a prosciutto cotto rovagnati (il "granbiscotto" della pubblicità).

In effetti poi i suoi problemi li avrebbe anche, sta soluzione. Primo: un distributore di prosciutti cotti ancora lo devono inventare. E soprattutto: come lo gestisci il self service? Chi ti garantisce che i prosciutti poi non se li mangiano?
Guarda che ci sarebbe gente fuori di testa che preferirebbe sfamarsi piuttosto che fare il pieno e vruuum.

giovedì 11 dicembre 2008

Canzone n.1

"Son dorata, son croccante
se mi prendi non resisti.
Noi due soli o in compagnia
ti stordisco d'allegria.
Tutto sogna intorno a me
quando volo via con te."

(confezione "Patatina San Carlo classica", retro, 2008)

mercoledì 10 dicembre 2008

Captcha n.1

quilev
robed
zymen
cubbea
shizinge
hansed
spesin
binel
crolfo
gleawfi
edths
dentive
adenc
ement
glytedis
gulstor
halogr
parcrac
neldecti
swardia
siblesto
adastedr
exalib
flersc
anter
steweeti
luropsg
guarke
melshi
pardi
insurds

(abbiamo trasmesso 31 parole generate dal CAPTCHA di blogger)

martedì 25 novembre 2008

Favola Tiepida n.4

C'era una volta, in un regno fatato lontano, un piccolo e buffissimo Re pelato che regnava su un popolo bue che lo adorava in modo imbarazzante.

mercoledì 19 novembre 2008

Favola Tiepida n.3

C'era una volta un paese lontano perso in mezzo alle foreste, in cui allignava un grosso lupo cattivo che terrorizzava gli abitanti, non lasciava avvicinare nessuno, sbranava i bambini e toglieva l'ICI ai beni ecclesiastici così, come se niente fosse (di questo però nessuno si lamentava).

Tutto il paese era terrorizzato dal canis lupus king size, e quindi fu chiamato un coraggioso cavaliere che venisse a uccidere la mala bestia. Il cavaliere senza macchia e senza paura partì una mattina di settembre come cantavano i Nomadi, ma poi a un certo punto perse la strada, il lupo morì di cimurro, e finito lì il discorso.

martedì 18 novembre 2008

Favola Tiepida n.2

C'era una volta un ciabattino che aveva tre figli, a cui un giorno disse: figlioli miei dovete andare per il mondo a cercarvi fortuna, perché io a voi non so provvedere. Il primo figlio prese le sue cose, andò, e di lui non si seppe più nulla. Anche il secondo figlio partì, in cerca di ventura, e anche di lui non si seppe più nulla. Il terzo, il più piccolo partì anche lui, mandò poi una volta una cartolina da Voghera dicendo che si era sposato con un'operatrice ecologica procace, e poi anche di lui non si seppe più nulla.

venerdì 14 novembre 2008

Favola Tiepida n.1

C'era una volta un re che aveva tre figli; all'improvviso lassù fra le montagne, ai confini di quel regno apparve un drago immenso, che sputava fuoco e fiamme dalla bocca e parcheggiava sempre in seconda fila.

Il Re aveva molta paura dei draghi, e quindi disse ai suoi figli: "Figli miei, io sono molto vecchio e anziano, ciò tanto colesterolo e non posso andare a combattere il drago: ci andrete voi, che siete baldi cavalieri. Chi di voi ucciderà il drago, erediterà il mio trono, il mio scettro, la mia corona e il mio regno".


Il più grande dei tre figli si offrì per primo di andare a uccidere la mala bestia: lucidò la sua spada, fece lucidare anche il cavallo, partì una mattina presto che albeggiava e si diresse verso le montagne. Quando lo vide da distante si fece coraggio e gli si lanciò addosso per trafiggerlo con la lancia: il drago lo incenerì insieme al cavallo con una sola fiatata.

Il Re allora si prese ancora più spavento, e anche il secondo figlio volle tentare la fortuna: anche lui lucidò la sua spada, anche lui fece lucidare il cavallo, e anche lui partì una mattina presto che albeggiava e si diresse verso le montagne. Quando fu vicino al drago, anche lui lanciò al galoppo il cavallo, lancia puntata verso il drago, e anche lui finì incenerito, insieme al cavallo.

Il Re cadde ancora più in disperazione: vedendolo così afflitto, anche i più piccolo dei figli volle tentare di sconfiggere la mala bestia: il padre non voleva lasciarlo partire, ma lui non voleva sentire ragioni, insisteva, diceva "babbo, non preoccuparti, io sono più furbo e intelligente dei miei fratelli, e saprò come cavarmela". Lucidò la spada, lucidò il cavallo, e una mattina presto partì, partì verso le montagne. Giunse in vista del drago, si lanciò al galoppo con il cavallo, e anche lui finì incenerito, e il cavallo con lui.

Il Re morì di crepacuore: aveva aver perso tre bei cavalli. E il drago? Sta bene, grazie.

Quasi Haiku n.1

Vederti ridere
amare un cinghiale:
stessa cosa.

venerdì 7 novembre 2008

FLAVIO BRIATORE:

scrittore, filosofo e uomo di cultura dell'Italia Antica, autore di "Opere Morali", "Omo de panza omo de sostanza" e "Una Vita Col Vaffanculo", romanzi di grande respiro e profonda ghirba filosofica, che vendettero milioni di copie lungo tutto il XXI secolo.

Flavio Briatore su insignito del Premio Nobel per la Cosa, Comesichiama, Quella roba lì, Quella dei libri, Dai Che Hai Capito Cosa Voglio Dire, Ecco, la Letteratura! nel 2019, e il suo esempio di fulgida esistenza dedita al lavoro, all'impegno culturale, al progresso della società e all'edonismo rappresentò un Modello Morale per tutti i Buffi Abitanti dell'Antica Buffa Italia, contribuendo a dare speranza, forza e saggezza a quei Buffi Italiani che si ritrovavano a vivere nei tempi oscuri e calamitosi del Medioevo Ultimo Scorso.

Divenne Presidente della Buffa PseudoRepubblica Italiana nel 2025, e introdusse la simpatica tradizione delle Mignotte al Quirinale, trasformando il Palazzo Presidenziale in un Bordello aperto al pubblico.

Nulla ci è pervenuto dei suoi scritti, tutti andati perduti nelle Catastrofi Ambientali del XXII e del XXIII secolo.

mercoledì 29 ottobre 2008

PARCHEGGIO:

antico animale vissuto nel Medioevo Ultimo Scorso (secc. XX-XXI), protagonista di molti racconti popolari degli Antenati. Il suo habitat naturale era probabilmente costituito dalle Città, e fu oggetto di una caccia spietata e sanguinosa da parte dell'uomo: molto apprezzate erano le carni del Parcheggio, tenere sostanziose e contundenti, nonché la candida pelliccia, morbida vellutata ed inutile.

Gli antenati andavano a caccia del Parcheggio almeno in dieci alla volta, ciascuno a bordo delle spietate AUTOMOBILI (v.), ammassandosi l'uno contro l'altro nel tentativo di stritolare le povere bestiole sotto le ruote, sterminando così in breve tempo intere popolazioni di Parcheggi. Curiosa la leggenda che riguarda la scomparsa del Parcheggio dalla faccia della Terra: secondo i racconti dell'epoca il grazioso animaletto si estinse definitivamente nel 2012, in concomitanza con l'entrata in vigore della legge che obbligava chiunque avesse due gambe a possedere almeno due automobili (strane superstizioni oscure degli Antenati, boh, vassapere). Chiunque comprò due auto, in breve tempo tutta la superficie della Terra si ricoprì di quelle bestie voraci, e il povero e tenero Parcheggio sparì: l'ultimo esemplare di Parcheggio fu avvistato nelle campagne Provenzali, nell'antica Francia.

Curiosamente, nessuna rappresentazione né fotografia del Parcheggio è pervenuta fino ai giorni nostri: ciò ha fatto supporre agli studiosi del XXIV secolo che si tratti di un Animale Immaginario dei Tempi Antichi, e che in realtà non sia mai esistito.

venerdì 10 ottobre 2008

Libro nero n.5

Arriva il libro che tutti stavano aspettando da cinquantanni, un volume che mette la parola "fine" alla mitizzazione dei cosiddetti Partigiani, un caso letterario di spaventevole portata che manco Erri Potter:

I PARTIGIANI NON TIRAVANO GIU' L'ASSE DEL CESSO

Un'altra coraggiosa inchiesta de "Il Giornale" diventa finalmente libro: i cosiddetti Partigiani, invece che combattere l'amico nazista tedesco, approfittavano dello status di "combattenti clandestini" per fare i loro bisognini senza poi tirare giù la tavoletta (altro che "eroi morti per la patria": zozzoni, erano!)

I PARTIGIANI NON TIRAVANO GIU' L'ASSE DEL CESSO

Il giornalista Gianpiero Pansa, sfidando le potentissime lobby demo-pluto-leniniste-staliniste-cumuniste che hanno dominato l'italia negli ultimi cinquantanni, finalmente rivela l'ultimo terribile segreto di quei criminali di guerra, che dicevano di combattere per la libertà e invece ne approfittavano per fare come gli pareva a loro:

I PARTIGIANI NON TIRAVANO GIU' L'ASSE DEL CESSO

E, notizia notiziona, dopo Spike Lee anche Steven Spielberg vuole unirsi allo sport nazionale in voga ultimamente ("sputtana la resistenza"):
infatti il multimiliardario e occhialuto reggista ha già comprato i diritti cinematografici del libello, e il relativo film uscirà nel 2010. Sarà un filmone pieno di effetti speciali (tipo ad esempio robot alieni che massacrano civili inermi), con un fottìo di scene edificanti (tipo ad esempio marines amerikani che regalano le Nike ai bimbi poveri della Garfagnana), e ovviamente crimini partigiani come se piovesse (tipo ad esempio un partigiano che ruba le mele da un albero, un partigiano che sputa il cikles per terra, tre partigiani che giocano a briscola col morto - barando)

I PARTIGIANI NON TIRAVANO GIU' L'ASSE DEL CESSO

Era ora! Basta con 'sta Guerra di Liberazione! Finalmente l'Italia sta diventando un Paese Moderno!

giovedì 9 ottobre 2008

AUTOMOBILI:

forma di vita aliena diffusa su tutta la terra durante il Medioevo Ultimo Scorso: giunte dal pianeta FAIDATE AGIP, le Automobili vivevano allo stato brado nella savana asfaltata, nutrendosi di petrolio e arbre magicque alla vaniglia ed emettendo PM10 in piena libertà.

L'uomo inizialmente le addomesticò al scopo di raggiungere i Centri Commerciali e i McDrive, ma da un certo punto in poi furono utilizzate anche per un altro oscuro rito magico, e cioè raggiungere gli enigmatici "Centri IKEA", come si può dedurre da un frammento dei Testi Antichi:


"Papà, devo andare a COMPRARE(*) all'IKEA(*) un GUARDAROBA(*) ANEBODA(*) e un POGGIAPIEDI(*) TOREKOV(*): mi presti la tua Automobile? Sì, lo so, devo fare attenzione agli AUTOVELOX(*)."

Gli studiosi del XXIV secolo non sono ancora riusciti a decifrare il significato delle parole contrassegnate con (*), per cui il senso del testo è assai oscuro: probabilmente si riferisce a riti apotropaici ermeneutici propedeutici che sancivano l'ingresso nella pubertà dei giovani Guerrieri Antenati. Infatti "ANEBODA" è il termine arcaico per "circoncisione" o altra mutilazione rituale, che probabilmente veniva effettuata solo nei cosiddetti "Centri IKEA", edifici misteriosi che in quei tempi lontani pieni di Superstizione e Ignoranza rappresentavano Luoghi Santi di Guarigione Miracolosa, unico sollievo dai "Vasti Affanni e Dolori, Peso Gravante Sopra La Nebbiosa Vita" (come recitava a quei tempi la pubblicità del Digestivo Baudelaire).

martedì 7 ottobre 2008

TV AL PLASMA:

oggetto apotropaico ipertecnologico ipertricotizzante presente in ogni casa degli Antenati lungo tutta la prima metà del XXI secolo. La sua forma rettangolare e piatta ne fa pensare un utilizzo orizzontale in riti propiziatori dionisiaci, quale desco alimentare per bagordi gastrodevastanti, oppure supporto rigido per attività copulatorie a sfondo morbosamente non riproduttivo (sì, gli Antenati facevano anche queste cose). Ancora ignota agli studiosi la funzione di un misterioso tastino, in basso a destra, di solito stampigliato con la scritta "ON".

martedì 16 settembre 2008

NIKE:

divinità venerata nel Medioevo Ultimo Scorso; il suo simbolo era una sorta di parentesi tonda obesa rovesciata, e si materializzava avvinghiandosi ai piedi degli Antenati, ricoprendo le estremità inferiori di materiale plastico sintetico disumano, impedendone la traspirazione e generando uno sgradevole odore, peraltro apprezzato come segno di distinzione sociale. Gli studiosi odierni tendono a identificarla come un organismo alieno che viveva in simbiosi parassita con gli Antenati, succhiandogli il Fluido Vitale dai piedi.

martedì 9 settembre 2008

ICI:

mostro orrendo puzzolente obeso a cinque teste che terrorizzò gli Antichi Italiani durante tutto il Medioevo Ultimo Scorso; si aggirava possente distruggendo intere città e villaggi, erodendo il potere d'acquisto della classe media, mangiando i risparmi delle vecchiette e stuprando giovani fanciulle indifese. Terrorizzò e tormentò l'intera Italia tranne i Beni Ecclesiastici, che ne erano miracolosamente esentati. Per fortuna finì annegato nel famoso Primo Grande Innalzamento del Livello Degli Oceani del 2102.

venerdì 5 settembre 2008

ANIDRIDE AFRODISIACA:

antica superstizione diffusa lungo tutto il XXI secolo, secondo la quale "respirare anidride carbonica favorisce la virilità". Per questo motivo gli Antenati immetterono moltissima ciodue nell'atmosfera facendo sì che, democraticamente, tutti i maschietti del pianeta trovassero benefici nelle loro prestazioni sotto le lenzuola. Alcuni scienziati tendono a mettere in relazione l'aumento della concentrazione di ciodue nell'atmosfera con il Primo Grande Innalzamento del Livello Degli Oceani del 2102 (che spazzò via quasi completamente gli Antenati). Altri scienziati, no.

giovedì 4 settembre 2008

ALBACHIARA:

preghiera diffusa nella cultura popolare dell'Antica Italia durante il Medioevo Ultimo Scorso, in lode di una non meglio identificata divinità minorenne mangiatrice di mele.

martedì 2 settembre 2008

ALESSIA MARCUZZI:

Dea Suprema adorata dalle masse lungo tutto il XXI secolo quale Liberatrice dal Transito Intestinale Irregolare. E' considerata una delle più importanti figure spirituali del Medioevo Ultimo Scorso, in quanto ottenne dagli Dei Supremi Danoni il Liquido Guaritore definitivo, la cosiddetta Activia, con il quale riuscì, prima donna degli Antenati, a regolarizzare il suo Transito Intestinale. In seguito al suo esempio milioni di suoi seguaci ottennero anch'essi la liberazione dall'Irregolarità del Transito Intestinale, e furono salvati dalla Sofferenza Eterna. Fu divinizzata a partire dalla prima metà del XXI secolo, e la sua casa natale fu meta di pellegrinaggi. Le furono attribuiti svariati miracoli (moltiplicazione dei bacilli actiregularis, guarigione di storpi, interventi di mastoplastica riduttiva effettuati con la sola imposizione delle mani e senza cicatrici). Nel nome di un sincretismo interculturale di vasta portata fu anche Sacerdotessa Suprema Officiante del Grande Fratello, altro movimento spirituale del Medioevo Ultimo Scorso in grado di mobilitare le masse e indicare una via di Salvezza Spirituale a milioni di Antenati Derelitti Tatuati.

lunedì 1 settembre 2008

CENTRO COMMERCIALE:

luogo di pellegrinaggio sacro durante la prima metà del XXI secolo, ove gli Antenati si incontravano per officiare buffi riti collettivi. Le frammentarie e oscure cronache dei Recenti Secoli Bui (XX-XXI sec.) raccontano come i pellegrini affrontassero lunghi disagi e privazioni pur di giungere in massa in tali luoghi di salvezza, ove avvenivano guarigioni, miracoli, apparizioni divine e non meglio identificate "selezioni per partecipare al Grande Fratello", probabili raduni di preghiera e buffo raccoglimento spirituale.

venerdì 29 agosto 2008

ITALIA:

l'Italia (denominata correntemente Buffa Italia) era anticamente regione montuosa peninsulare, delimitata a nord dall'Attuale Arcipelago della Alpi e a sud dall'isola Etna. Il corrispondente Antico Paese Italiano era uno PseudoStato abitato dal Popolo Industrializzato più Buffo del XXI secolo, i cosidetti "Italiani". Caratteristiche fondamentali della Antichi Italiani erano il Telefonino, la Famiglia e Valeria Marini (v.), tre divinità sovrannaturali ancestrali adorate da tutta la popolazione, in onore delle quali venivano eletti templi e indette Buffe Feste Nazionali, il tutto nel quadro di una Società Decadente e molto Buffa, ove la massima aspirazione era FInire In Televisione. Parecchie fonti storiche tramandano come la Buffa Italia fosse enorme fonte di divertimento e svago per la Comunità Internazionale, poiché regalava autentici momenti di Simpatica Cialtroneria e Spassosa Idiozia che riuscivano a stemperare il Clima Politico Internazionale, assai cupo durante il Medioevo Ultimo Scorso. Il Primo Innalzamento Rapido del Livello degli Oceani del 2102 sommerse oltre il 90% del territorio di tale Paese Buffo, ponendo fine alle sofferenze di alcuni e al divertimento di molti.

VALERIA MARINI:

intellettuale, donna politica e punto di riferimento morale e spirituale dell'antica Italia. Ricoprì ininterrottamente la carica di Presidente del Consiglio (antica carica politica della Civiltà Italiana corrispondente al Dittatore) dal 2010 al 2035, avviò una vasta politica di riforme istituzionali introducendo il culto della sua personalità, rendendo obbligatorio lo studio dei suoi scritti filosofici nelle scuole e l'adorazione settimanale dei suoi Tanga nella Basilica di Santa Valeriona in Vincoli. Ancora in vita fu divinizzata con il nome di Santa Valeriona Benefattrice Burrosa e Bonazza, e come tale fu adorata lungo tutto il XXI secolo dal Buffo Popolo Italiano. La sua è figura emblematica nel quadro della Decadenza della Buffa Civiltà Italiana durante il Medioevo Ultimo Scorso (secoli XX-XXI).

giovedì 28 agosto 2008

CROCS:

Buffe Calzature utilizzate dagli Antenati durante tutto l'inizio del XXI secolo, allo scopo di Santificare gli Dei del PIL e Onorare la Massima Divinità, il Glamour. Erano realizzate in Becero Materiale Plastico Derivato dal Becero Petrolio, e venivano indossate praticamente da tutta l'Umanità ininterrottamente, grazie alla grande comodità, lodata anche nei Testi Sacri (v. Inni Upim, Vol. 345, nn. 2.3 e 4.456). La loro pressoché ubiqua diffusione in tutti i continenti e in tutte le condizioni mentali nel Medioevo Ultimo Scorso spiega la grande copiosità di esemplari ancora oggi presenti sulla superficie del Pianeta Madre Terra; allo scopo di rimuovere tali Residuati Beceri degli Antenati, nel 2245 è iniziato il Piano di Rimozione Crocs dal Pianeta Madre Terra, che si prevede avrà fine nel lontano 2487.

venerdì 22 agosto 2008

Omo de panza n.3

Scoperte le tracce di una civiltà aliena su Marte!

Ieri gli scienziatoni della NASA hanno annunciato tutti contenti che è stato ritrovato un segno tangibile di Intelligenza Aliena sul pianeta rosso: in particolare, è stata rinvenuta una lapide in pirite pleonastica recante un'incisione, una scritta, insomma, qualcosa.

La scritta aliena è stata subito decodificata e tradotta dai megasupercomputer dell'ente spaziale americano; la traduzione è avvenuta in diretta televisiva, in collegamento con la CNN, e il significato è risultato essere questo: la scritta dice "omo de panza, omo de sostanza."

Dopo l'iniziale entusiasmo gli scienziatoni della NASA si sono un po' abbacchiati, speravano in un messaggio di pace, in un'iscrizione importante, che desse un messaggio forte alla nazione e riaccendesse la speranza di Marziani intelligenti e più evoluti degli umani, e invece si è scoperto che i marziani erano cretini e burini proprio come gli uomini.

giovedì 21 agosto 2008

Omo de panza n.2

Un equipe di archeologi del CNR (impiegati statali, dunque fannulloni) ha compiuto una scoperta storica fondamentale, che sconvolgerà le ipotesi sulla formazione del mondo e l'evoluzione dell'obesità nei paesi occidentali: l'espressione "Omo de panza, Omo de sostanza" era già usata nell'antico Egitto.

E' stata infatti finalmente decifrata un'iscrizione del XVIII secolo a.C. sul sacrofago del faraone TutanPorkam III (appartenente alla XII Dinastia, XI Piano, Scala B, Interno 7, suonare Tatiana Estetica "solo masagi solo contanti no trufatori"), conosciuto già dall'antichità come il Faraone Obeso. L'iscrizione geroglifica è sempre sfuggita a qualsiasi intepretazione, finche' negli ultimi tempi si è capito che era scritta in Geroglifico Ciccione B, una particolare calligrafia ad uso delle Scuole Elementari dell'Antico Egitto dedicate ai Bimbi Ciccioni, che erano molto più numerosi di quanto le snellissime figure sulle piramidi fanno intendere.

Anche all'epoca, infatti, si ritoccavano le immagini con fotosciopp e gli dei, le regine e le loro schiave apparivano dipinte tutte snellissime, ma nella realtà erano paffute e sofferenti di ritenzione idrica. Alcuni egittologi arrivano a ipotizzare che le donne egiziane dell'antichità avessero anche loro il sedere basso, ma questa francamente ci sembra un'affermazione un po' eccessiva.

Comunque, il fatto che anche gli antichi egizi cercassero di sdoganare l'obesità maschile con il detto "omo de panza, omo de sostanza" indica come gli scompensi alimentari circoncisi e le turbe nutrizionali di origine postelegrafonica siano insite proprio nel di dentro dell'uomo da sempre, e che anche senza stress da traffico e da lavoro si mangiava male anche allora.

(Ma sti archeologi non hanno niente di meglio da fare? E io pago!)

mercoledì 20 agosto 2008

Omo de Panza n.1

Ultima novità dal mondo della ricerca scientifica: il detto popolare "omo de panza, omo de sostanza" corrisponde a verità.

Infatti, alcuni ricercatori dell'Università "La Sapienza" di Roma dopo ricerche durate anni confermano: gli uomini con il ventre prominente si dimostrano generalmente più concreti e affidabili dei magri. L'obesità esteriore riflette dunque un maggiore spessore interiore, per la gioia della donna italiana media che si ritrova sposata a una botte di lardo pelosa.

(Però: vabè, dico io, il progresso scientifico d'accordo, ma: sti ricercatori li pagano pure per ricercare ste boiate?)

giovedì 17 luglio 2008

Filastrocca n.1

Un bel giorno al Grande Conducente
venne una grande idea in mente
Mio cognato è a corto di contante
serve subito una soluzione urgente
Lui di mestiere cementifica
costruisce a una velocità magnifica
Ti asfalta la costiera amalfitana
tutta intera, dalla sera alla mattina
Lui fa girare i soldi e l'economia
e ci campa pure la famigghìa
Qui ci vuole un grande appalto
un gran ponte, magari di rialto
Oppure sullo stretto, sul valico
perchè no?, un viadotto sull'adriatico
Insomma: una grande opera
che sia grossa, alta, bella e fiera
Allucinante, contundente e tangibile
e non importa nulla che sia inutile
Alla gente non interessa e non fotte
a loro basta che sia piena la botte
O perlomeno carico il telefonino
che devono mandare il messaggino
Trovato: qui c'è tanta monnezza
che è brutta, inquina e olezza
L'unico rimedio al cattivo odore
è un gran bel termovalorizzatore
Sarà un cilindro, con sopra un cubo
bello, argentato e che non serve a un tubo
Un oggetto di altissima bellezza, feroce snellezza
algida eleganza e contundente arroganza
Non inquinerà, non avrà controindicazioni
niente sospetti, solo legittime suspicioni
Puzzerà? macchè, dalle sue ciminiere
uscirà aroma canforato e dolce come il miele
Dagli sfiatatoi laterali, effluvi di mughetto
e birra fresca uscirà da un apposito rubinetto
E dai tubi lì laggiù, che quasi non si vede
un po' di tetracloruri ed esalazioni acide
Eppoi ftalati policristallini, diossina a volontà
tutta roba che ai bambini tanto bene fa
Fra l'altro i tetracloruri spalmati sul panino
sono una meraviglia, fanno fare il ruttino
Cosa cosa? la diossina velenosa? ma va là
è tutta una balla, una formalità
Non lo volete? uh, ma che egoisti
e pensare che fa bene anche alle colecisti
Il termovalorizzatore è cosa buona
sana, conveniente e genuina
Vicino a casa, al vino fa tanto bene
non serve neanche più dare il verderame
Io ne metterei uno anche in cantina
ma non ho spazio, ci tengo già l'atrazina
Comunque adesso basta, la grande opera si fa
non ammette dissensi, solo hip hip urrà
Eppoi capitemi, pensate a mio cognato
il doppio cabinato l'ha già bell'e che ordinato.

venerdì 11 luglio 2008

Uscire n. 3

Ieri il mio idraulico è uscito dal perimetro delle sue competenze, e non è più rientrato.

La moglie è molto preoccupata: continua a chiamarlo sul diametro e trova sempre "utente non misurabile".

venerdì 4 luglio 2008

Dietrologia da Asporto n. 1

Finalmente una buona notizia: l'effetto serra è tutta una palla!

Lo scienziato che vent'anni fa ha inventato la balla dell'effetto serra era un bugiardo: si è infatti scoperto che all'epoca aveva falsificato la tessera raccolta punti del supermercato, e invece che un tostapane semplice si era portato a casa un tostapane cromato postelegrafonico ermeneutico con gli interni in alcantara. Quindi, se per così poco ha fatto il furbo, figuriamoci se non ha trassato nell'inventare il surriscaldamento globale, la faccenda dell'anidride carbonica, e tutte quelle baggianate.

Naturalmente, l'aveva fatto per favorire l'industria ecologica, che difatti adesso fa affaroni: noi tutti siamo ecologisti, non usiamo più l'auto, andiamo solo con i mezzi pubblici, beviamo l'acqua del rubinetto per produrre meno rifiuti di plastica, ricicliamo ogni cosa e d'inverno ci scaldiamo con il fiato del bue e l'asinello. E intanto i venditori di bue e asinelli per riscaldamento domestico diventano ricchi (per non parlare di quelli che ti vendono la biada: uh, sapessi quanto ci marciano!)


Niente da fare: dietro qualsiasi cosa, c'è sempre chi ci mangia. E io pago!

martedì 1 luglio 2008

Che Poi n.1

Che Poi.

Se uno va a ben vedere, le pesche cilene non sanno di niente, e allora, tutti sti migliaia di km, per cosa?

lunedì 30 giugno 2008

Grande Opera n.2

E' un dato di fatto che nel 2020 oltre il 90% della popolazione di Quincinetto, grazioso paesino a 1054 metri s.l.m. in provincia di Torino, avrà bisogno di tagliarsi le unghie dei piedi con preziosi tagliaunghie in acciaio inox 18/10 prodotti in Cina, lucidati in India, ricoperti di smalto vellutato in Bangladesh, griffati in Turchia, disinfettati in Sudafrica e marmorizzati in Argentina.

Però, per il momento, di questi tagliaunghie neanche l'ombra: manca la Logistica, dicono. Cosa fa il Governo? E allora, vogliamo far circolare 'ste Merci? Quand'è che finalmente verrà attivato un Ponte Aereo Asia-Europa-Africa-Sudamerica? E poi, il relativo mega-aeroporto superinternazionale postelegrafonico necessario opinabile, glielo vogliamo fare al ridente paesino di quasi montagna? Ma devo essere io a dirtelo? Dobbbiamo aspettare che ai quincinettesi gli si incarniscano le unghie dei ditoni? Poi glielo paghi tu, Governo, il podologo al quincinettese.

venerdì 27 giugno 2008

Grande Opera n.1

Annunciato congiuntamente e trionfalmente dal Governo, dalla Cricca dei Governatori, dal Club dei Podestà, dal Consiglio dei Plutocrati e dal Consiglio Nazionale dei Luminosi Benefattori che Creano Valore Per Gli Azionisti, ecco arrivare in dirittura d'arrivo il Meraviglioso Progetto della Nuova Grande Opera che lancerà l'Italia nel cuore dell'Europa, l'Europa nella milza del Mondo, il Mondo nel duodeno della Galassia e la Galassia verso non meglio precisati nuovi obiettivi (nel frattempo era arrivato il coffee-break, e non hanno fatto in tempo a dire dove va la Galassia).

La Nuova Opera consiste in una mega-super linea ferroviaria ad Altissima Velocità, Bassissima Umidità, Purissima Elasticità e Banalissima Inutilità che consentirà di trasportare, in modo inefficiente ma tecnologicamente avanzato, esteticamente propellente e sensualmente seducente, milioni di tonnellate di Aria Fritta dalla Nuova Zelanda a
Vimercate, provincia di Milano.

Difatti, recenti studi Improbabili, Ineffabili, Indefettibili e Presocratici dimostrano che i 90% delle famiglie di
Vimercate (provincia di Milano) entro il 2020 avrà un disperato e impellente bisogno di Aria Fritta da far bollire con i carciofi, e indi poscia il Governo e tutti gli altri si stanno attivando fattivamente per soddisfare tale Disperato Bisogno.

Altri studi dimostrano invece che il 90% della popolazione di
Vimercate (provincia di Milano) entro il 2020 avrà l'indifferibile e ineludibile bisogno di andare a fare la pipì nei cessi delle stazioni della metro di Londra, due volte al giorno, indossando un cappellino della Nike e le finte crocs che si trovano dai cinesi: a tal proposito, la confortante risposta del Governo è "famo, famo tutto!"

mercoledì 23 aprile 2008

Simpatico Raduno n.2

Si è svolto a Carugate di Sopra il Primo Raduno Nazionale Globale Adoratori Assoluti Esagitati di Emanuela Folliero: durante la manifestazione è stata lanciata l'iniziativa "Emanuela Folliero Santa Subito!", per la beatificazione in corpore vivi della bella personalità televisiva.

A tal uopo è anche partita una raccolta di fondi, che andranno a finanziare la corruzione delle autorità vaticane incaricate della procedura di santificazione: che non facciano tante storie!

Si è subito formata una fila enorme di casalinghe disperate e pensionate depauperate, tutte ben liete di donare un obolo pro Folliero, nonostante fatichino ad arrivare a fine mese con i soldi. La bella Emanuela è anche apparsa in visione ad alcune anziane signore in coda, ma forse era solo un colpo di sole.

Sono andate molto a ruba le statuine in pasta al sale
in scala 1:43 della bella Emanuela, create dalle simpatiche vecchiettine ospiti della Casa di Riposo Comunale Brian & Garrison.

lunedì 21 aprile 2008

Simpatico Raduno n.1

Sì è tenuto a Garbagnate di Sotto il Primo Raduno Nazionale di Quei Quattro Imbecilli Che Guardano Amici di Maria De Filippi Sul Videfonino 3 Spendendo Un Fottìo di Euri.

Grande successo dell'iniziativa: attesi appunto in numero di quattro, di deficienti ne sono arrivati in centocinquantamila, creando problemi di ordine pubblico e traffico enorme.

Vibrata protesta dell'Associazione Nazionale Imbecilli e Affini, i cui soci si sono sentiti insultati nell'essere identificati con Quelli Che Guardano Amici di Maria De Filippi Sul Videfonino 3 Spendendo Un Fottìo di Euri: il presidente dell'associazione Imbecilli e Affini ha infatti dichiarato:

"I nostri associati non Guardano Amici di Maria De Filippi Sul Videfonino 3 Spendendo Un Fottìo di Euri. Beh, almeno non tutti. Ci sono parecchi che, per esempio, non spendono un fottio di euri, perchè hanno sottoscritto un abbonamento con il gestore 3 abbastanza vantaggioso. Altri invece guardano altri progammi sul videofonino, anche di altre reti, tipo ad esempio i Grandi Film di Canale 5."